Data: 19 Febbraio 2024
Luogo: Sede SIAB, Via Magna Grecia – Roma
Modalità: Diretta Facebook Online
Relatore: Livia Geloso – psicologa, psicoterapeuta, supervisore e direttore di training
Svolgimento della conferenza
Introduzione :
Il seminario tenuto da Livia Geloso, psicologa, psicoterapeuta, supervisore e direttore di training SIAB, si inserisce nel contesto di un rinnovato interesse verso il corpo umano e la sua interazione con la mente e la sfera sociale, che si riflette nel concetto di salute definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La salute viene concepita non più come semplice assenza di malattia, ma come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.
Questo seminario si colloca all’intersezione di diversi filoni di pensiero e pratiche terapeutiche, ponendo l’accento sull’analisi bioenergetica e sul suo dialogo con le scienze biologiche e biomediche.
L’obiettivo è quello di sollecitare una riflessione critica sulle idee convenzionali relative alla salute, stress e conflitto, proponendo una visione olistica che tiene conto della complessità dell’essere umano e delle sue dinamiche interne ed esterne.
Parte Centrale
La relatrice inizia con una disamina delle trasposizioni e interpretazioni della teoria darwiniana nell’ambito sociale e politico, mettendo in guardia contro le errate interpretazioni che hanno spesso portato a giustificare una visione della società basata sulla competizione aggressiva.
Si sottolinea l’importanza di un’interpretazione corretta del principio di adattamento, che nel contesto biologico si riferisce alla capacità di interagire e collaborare con l’ambiente e i conspecifici, piuttosto che alla mera sopravvivenza del più forte.
Geloso approfondisce l’analisi bioenergetica di Alexander Lowen, evidenziando come le dimensioni dell’aggressività e dell’affettività, sebbene apparentemente opposte, siano entrambe essenziali per la protezione e il sostegno della vita. Lowen propone che solo attraverso l’integrazione di questi aspetti dualistici dell’energia vitale si può raggiungere una forma di aggressività costruttiva, temperata dalla compassione e dalla capacità di connessione emotiva.
Inoltre, la psicologa esplora il concetto di plasticità neuronale come fondamento della psicoterapia, sottolineando la capacità intrinseca del sistema nervoso di adattarsi e ristrutturarsi in risposta agli stimoli ambientali e alle esperienze vissute.
Questa plasticità è vista come una risorsa fondamentale, la quale permette agli individui di sviluppare capacità auto-regolative e di gestione della propria condizione di vita in un contesto sociale.
Geloso poi tratta la questione della coscienza della precarietà dell’esistenza umana e delle sue implicazioni filosofiche, legando il discorso alla paura e all’angoscia e al loro ruolo nel modellare le reazioni individuali e collettive.
La gestione della paura e dello stress viene quindi interpretata come una componente cruciale del benessere e della salute, non solo a livello individuale ma anche collettivo.
Conclusione
Concludendo, il seminario di Livia Geloso apre nuove prospettive sulla comprensione del concetto di salute. La salute è reinterpretata come il risultato di un dinamismo intrinseco, che nasce dall’interazione tra le risorse individuali e collettive e dalla loro capacità di adattamento e collaborazione. L’evoluzione del concetto di salute viene quindi vista non solo come un cambiamento teorico ma come un invito all’azione, per sviluppare pratiche che promuovano una visione della salute radicata nel sociale e nell’intersoggettività, che tenga conto della complessità della condizione umana e dell’incessante bisogno di apprendimento e adattamento.
L’approccio proposto da Geloso è uno che invita i professionisti della salute mentale a lavorare non solo sui sintomi ma anche sulle capacità delle persone di affrontare la vita con le sue sfide, attraverso il riconoscimento e lo sviluppo delle proprie risorse interiori ed esterne. L’integrazione di questo approccio nella pratica clinica promette un’evoluzione verso una società più resiliente, empatica e interconnessa, in cui ogni individuo è supportato nella ricerca di un equilibrio personale che contribuisce al benessere collettivo.
Questo seminario rappresenta quindi un invito a considerare la salute in una luce diversa, come un continuo processo di equilibrio e integrazione, e a riconoscere l’importanza di un approccio olistico e umanistico nel campo della psicoterapia e oltre.
Pierpaolo Ariano, Psicologo, tirocinante SIAB